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Presentato il progetto Dital Valley Abruzzo

03 settembre 2020 - 14:55

(ACRA) - Si è svolta questa mattina a Pescara la conferenza stampa per presentare la nascita della Digital Valley-Polo Digitale Abruzzese e della Start Cup Abruzzo-Business Plan Competition del ‘Mondo Digitale’. Presenti: il Presidente del Consiglio regionale, il sindaco di Pescara, Gianluca D’Arcangelo Chief Executive Officer (CEO) e fondatore del Digital Soft e della Digital Valley, con Carlo Castellano fondatore di AESYS, e, collegata in videoconferenza, Claudia Pingue, Direttore generale del PoliHub del Politecnico di Milano. Sarà Pescara a ospitare la Digital Valley d’Abruzzo, ovvero il grande Polo Digitale abruzzese creando un grande campus tecnologico capace di attrarre giovani talenti e tutta la più innovativa tecnologia che, con la pandemia, ha subito un’accelerazione straordinaria. La Regione Abruzzo sosterrà l’iniziativa, ormai già partita, con la programmazione 2021-2027. Nel frattempo avremo la prima fase della sperimentazione con la prima edizione della Start Cup Abruzzo, una competizione tra le migliori idee digitali utili per sviluppare modelli di ottimizzazione della qualità della vita della gente attraverso nuove App e le finaliste parteciperanno alla Start Cup nazionale. Si tratta di un’iniziativa che rientra a pieno titolo nella ‘Festa della Rivoluzione’, rendendo omaggio a colui, Gabriele d’Annunzio, che è stato il più grande innovatore del ‘900 e che è stato il visionario per eccellenza. “Aesys – ha spiegato il fondatore Castellano – è nata sette anni fa a Pescara e oggi conta 180 dipendenti, tutti ragazzi abruzzesi di Chieti, Pescara e L’Aquila, che ci hanno aiutato a sviluppare il progetto di una Digital Valley capace di dare risposte alle esigenze delle nostre aziende per reperire talenti e personale e per formare nuove professionalità”. “Il progetto – ha aggiunto D’Arcangelo – nasce da Digital Soft e Aesys e da altre aziende che fanno parte dell’iniziativa, e già oggi conta più di 500 talenti esperti di tecnologia innovativa con sedi anche all’estero. La mission è quella di creare start up digitali innovative e un circolo virtuoso, partendo dalla formazione degli studenti, attraendo talenti e infatti anche l’Università ‘d’Annunzio’ è uno dei fondatori della Digital Valley. La creazione di un Campus tecnologico ci aiuterà a dare fisicità tangibile, a dare uno spazio operativo ai ‘nomadi del digitale’, duplicando una sorta di Silicon Valley e la possibilità alle aziende di creare lavoro a Pescara e, agli studenti di informatica che si laureano a L’Aquila, di lavorare nella propria regione”. “La Start Cup – ha spiegato la dottoressa Pingue – ha l’obiettivo di liberare talenti, creatività, tecnologia nel sistema universitario abruzzese e di dare l’opportunità di svolgere servizi e prodotti con la creazione di nuove imprese. Come già accade oggi con il PoliHub del Politecnico di Milano, andremo a sostenere la nascita di una nuova classe di aziende che svolgono il proprio lavoro solo sulla tecnologia per sviluppare servizi, dando un valore aggiunto alle imprese rendendole competitive. Nello scorso anno abbiamo già valutato 1.154 idee e ne abbiamo realizzato 117, creando un indotto di oltre mille posti di lavoro più qualificati, con un fatturato di 40miliardi di euro, che a sua volta si è tradotto in 20miliardi di nuovi investimenti. Per essere competitivi abbiamo capito che è necessario fare massa critica, concentrare in un unico luogo fisico-aziendale tutte le start up. Per questo abbiamo voluto sostenere la realizzazione di un Polihub anche a Pescara perché siamo convinti che l’innovazione possa nascere solo da un gioco di squadra. La Start Cup – ha aggiunto la dottoressa Pingue – è l’opportunità per gli imprenditori e per la Regione di incrociare i migliori talenti digitali che, a loro volta, hanno la possibilità di partecipare allo Start Cup nazionale promosso dal Ministero per lo Sviluppo Economico e l’Innovazione. Le candidature per lo Start Cup potranno essere presentate dal prossimo 15 settembre al 20 ottobre, e chiediamo ai giovani di presentare progetti imprenditoriali ad alto potenziale di business. Noi offriamo ai candidati un percorso che consenta loro di misurarsi con il mercato in una fase in cui le banche non offrono loro supporto non avendo bilanci alle proprie spalle. Dal 20 ottobre una Commissione terza selezionerà i finalisti che saranno 12 e saranno sostenuti in un processo di accordo imprenditoriale per il primo test di mercato, poi le stesse idee andranno alla finale regionale di Start Cup Abruzzo per metà novembre e i progetti vincitori avranno l’opportunità di approdare alla finale nazionale che si svolgerà tra il 26 e 27 novembre a Bologna. Il monte premi ammonta a circa 70mila euro per dare avvio alle nuove imprese. L’azienda vincitrice si aggiudicherà 20mila euro della Regione Abruzzo per l’avvio della prima operazione societaria; 20mila euro sono resi disponibili dalla Camera di Commercio Chieti-Pescara; 10mila euro come Premio speciale della Digital Valley”. (com/re)

 

Tag: digital valley, festa della rivoluzione, start cup.

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