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Pietrucci, risultati e rimpianti dal Cura Abruzzo2

24 maggio 2020 - 09:00

(ACRA) - "Il progetto di legge 118 che prevede misure urgenti a favore dei settori maggiormente colpiti dall'emergenza Coronavirus non sarà sufficiente a fornire l'aiuto necessario all'Abruzzo e agli abruzzesi. Dopo giorni di intenso confronto nelle commissioni competenti e una seduta consiliare dibattuta ieri anche aspramente dal sottoscritto, ho strappato l'approvazione solo di alcuni tra gli emendamenti da me presentati". Ad affermarlo il Consigliere regionale del Pd Pierapaolo Pietrucci che aggiunge: "Con l'emendamento REASTA - Rete Escursionistica, Alpinistica, Speleologica e Torrentistica d'Abruzzo – si avrà un finanziamento di 70.000 € per l'anno in corso; si tratta di un progetto, nato nel 2016 con la Legge regionale n. 42 e con il coinvolgimento di tutte le associazioni degli operatori e professionisti di montagna, coerente con la strategia dello sviluppo sostenibile e del turismo ambientale nell'intera regione e nelle aree Parco. Con l'emendamento Fondazione Film Commission d'Abruzzo verrà inoltre assegnato, sempre per il 2020, un fondo di 100.000 € per la costituzione di questo progetto, nato con la Legge regionale n. 53 del 2017 di cui ero il primo firmatario e proponente. Attraverso l'approvazione di un altro mio emendamento verranno invece stanziate risorse a favore dell'associazionismo di promozione sociale che, al pari delle attività commerciali e turistiche, necessita di liquidità per le spese di funzionamento. Poi altri emendamenti riguardanti i B&B e l'ampliamento della platea del mondo dell'associazionismo sportivo e turistico da me presentati sono stati accolti prima della discussione e calati nel testo dalla maggioranza. Due grossi rimpianti riguardano invece il mancato inserimento delle società in house Abruzzo Engineering e di Euroservizi nella gestione delle pratiche di finanziamento alle imprese con risorse non derivanti dalla riprogrammazione dei fondi POR- FESR (anche questo emendamento è stato bocciato dal governo) e la mancata sensibilità nel riconoscere un aiuto alle società che gestiscono l'impiantistica di risalita delle nostre montagne (la mia proposta, controfirmata dalla collega Scoccia, avrebbe stanziato 1 milione di euro per il ristoro dei mancati introiti da lockdown per tutti i gestori degli impianti a fune d'Abruzzo, pubblici e privati: il governo regionale ha preferito bocciarla in attesa di una fumosa quanto tardiva legge sulla montagna). Vigilerò rigorosamente affinché questo impegno non rimanga uno spot confezionato per giustificare la bocciatura della mia proposta. Le buone proposte - conclude Pietrucci - andrebbero sempre prese in considerazione e sostenute: io ho convintamente apposto la mia firma all'emendamento condiviso con il M5S che erogherà risorse per il turismo e la mobilità sostenibile, all'emendamento condiviso con Roberto Santangelo che erogherà risorse al Centro Turistico del Gran Sasso, a quello con la consigliera Scoccia che assegna 200mila euro per le attività dei consultori familiari e a quello di Di Benedetto a supporto dell'infanzia. Devo constatare che l'emergenza pandemica del CoVid19 non ha purtroppo cambiato le metodologie comportamentali della maggioranza che prima ha invocato collaborazione e correttezza e poi ha fatto mancare in aula il riconoscimento al duro ma leale lavoro delle opposizioni". (com/red)

Tag: consiglio regionale dell'abruzzo, cura abruzzo 2, pierpaolo pietrucci.

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