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Aree di risulta, Sospiri: approvata convenzione

30 dicembre 2020 - 16:48

(ACRA) - “La giunta regionale ha ufficialmente deliberato l’approvazione della convenzione tra Regione Abruzzo e Comune di Pescara per dare l’avvio alle procedure finalizzate alla riqualificazione delle aree di risulta dell’ex stazione ferroviaria di Pescara. Tradotto: il Comune di Pescara può predisporre le procedure per avviare la gara d’appalto e per l’assunzione di obblighi giuridicamente vincolanti entro il 2021, altro passo strategico in avanti per quella che è forse la partita urbanistica più importante per Pescara e per l’intero Abruzzo”. Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri ufficializzando l’approvazione della delibera di giunta regionale. “Stiamo procedendo a grandi passi – ha sottolineato il Presidente Sospiri -. Lo scorso 3 novembre c’è stata la firma della convenzione tra Comune di Pescara e Regione Abruzzo per la rimodulazione del programma di intervento, una convenzione che ha permesso al Governo regionale di incrementare i fondi Masterplan destinati all’intervento, passando dai 12 milioni di euro inizialmente previsti a ben 16 milioni di euro. Che significa permettere al Comune di Pescara di sognare più in grande, di osare di più, di pensare a quali grandi realizzazioni siano possibili su quelle aree che oggi rappresentano il più grande vuoto urbano nel cuore di una città che si appresta a diventare grande, un’occasione che dobbiamo cogliere e in cui è vietato sbagliare. Quei 13 ettari delle aree di risulta devono essere oggetto di una progettazione innovativa, capace di guardare a quello che Pescara dovrà diventare nei prossimi venti o quarant’anni, e soprattutto possiamo e dobbiamo coinvolgere le migliori risorse professionali in campo per realizzare scelte concrete. Pescara ha bisogno di posti auto in centro, e quei 13 ettari sono, in tal senso, un’occasione formidabile; Pescara ha bisogno di spazi di aggregazione, di un corridoio verde per il transito preferenziale di mezzi veloci, per incentivare il trasporto pubblico quale valida alternativa a quello privato, Pescara ha bisogno di un Polo d’attrazione, che sia anche turistico-culturale, e sulle aree di risulta abbiamo l’opportunità di realizzarlo. Da questo momento abbiamo la possibilità di mettere in campo le nostre migliori capacità per introdurre tutte le modifiche necessarie per rendere quell’intervento unico, bello, utile e solido, ascoltando le proposte e le idee migliori, soprattutto le intuizioni più concrete, che avranno la priorità rispetto a soluzioni cervellotiche e irrealizzabili. E sarà la concretezza e la capacità di applicazione la chiave vincente del progetto al quale la Regione Abruzzo presterà massima attenzione, pensando al ruolo strategico che il capoluogo adriatico riveste quale motore dell’economia abruzzese. Firmata la convenzione – ha ancora ricordato il Presidente Sospiri – la proposta ha superato anche il vaglio del Comitato VIA e, come previsto, la giunta regionale ha oggi approvato la convenzione di fatto mettendo il Comune di Pescara nelle condizioni di far partire tutte le procedure per la gara d’appalto e per l’assunzione degli obblighi giuridicamente vincolanti entro il 2021, per poi aprire il cantiere che, secondo il cronoprogramma, determinerà almeno un anno di cantiere. Il 2021 dovrà essere l’anno della grande ripresa e del più grande cantiere che immaginiamo per il medio-Adriatico”. (com/red)

 

 

Tag: aree di risulta, lorenzo sospiri, pescara, regione abruzzo.

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