Sospiri e D'Annuntiis su valorizzazione dei sistemi di accesso al Comprensorio del Voltigno
24 giugno 2025 - 13:05
(ACRA) - Migliorare l’infrastruttura viaria allo scopo di semplificare l’accesso al giacimento ambientale abruzzese denominato “Comprensorio del Voltigno”. Questo lo scopo che si prefigge Regione Abruzzo nel breve periodo, tradotto in un documento, scritto a due mani con la Provincia di Pescara, che traccia lo studio di fattibilità delle alternative progettuali utili alla valorizzazione dell’area. “Nella giornata di ieri, lunedì 23 giugno, – scrive il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri – abbiamo avuto una riunione operativa tra i soggetti istituzionali coinvolti nel progetto. Oltre Regione e Provincia, ci siamo confrontati con i sindaci dei Comuni di Villa Celiera, Civitella Casanova e Carpineto della Nora. Abbiamo intercettato 3,5milioni di euro di Fondi Comunitari che ci consentiranno, una volta definiti i dettagli progettuali, di partire con le opere infrastrutturali. Tanto hanno già fatto i comuni che insistono in questa straordinaria vallata, recuperando sentieri, rifugi e aree di sosta, ma affinché la fruibilità di questo territorio sia completa e resa turisticamente appetibile, è necessario agire sulle strade provinciali, sulla rete dei tracciati e su altre strade di competenza comunale. In tutto, abbiamo individuato sette tratti stradali sui quali intervenire, per un totale di circa 30 km di rete viaria”. Il tavolo che è stato attivato servirà ad agevolare, inoltre, il rilascio dei permessi, considerando che le opere da realizzare intrecciano territori di competenza del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga e sono soggette al rilascio delle autorizzazioni della Soprintendenza.
“Il Voltigno rappresenta uno dei cuori verdi più preziosi dell’Abruzzo – sottolinea l’assessore regionale alle Infrastrutture Umberto D’Annuntiis - e con questo intervento puntiamo a renderlo sempre più accessibile e fruibile in sicurezza, valorizzandone le potenzialità turistiche, ambientali e culturali. Interverremo sul miglioramento della viabilità, dei sentieri e dei punti d’accesso, potenziando la segnaletica e i servizi informativi anche digitali, per un’accoglienza inclusiva e sostenibile. La collaborazione tra Regione, Provincia e Comuni è la strada giusta per trasformare questo straordinario comprensorio in un volano di sviluppo sostenibile per il territorio”. (red)