Taglio fondi alle Province, in Commissione approvata Risoluzione di Di Marco
24 giugno 2025 - 15:45
(ACRA) - “Sì unanime della Commissione Ambiente e Territorio alla risoluzione con cui chiedevo lo stop ai tagli dei fondi alle Province destinati a strade e manutenzioni, che durante i lavori abbiamo rimodulato, integrandola anche dell’esigenza di coinvolgere le istituzioni provinciali nella difesa delle aree interne. Le Province non possono essere sacrificate sull'altare di grandi opere infrastrutturali che non rispondono alle esigenze reali dei territori", afferma il consigliere Antonio Di Marco, vicepresidente della Commissione Ambiente e Territorio che aggiunge: “Preso atto del dietrofront del Governo sui tagli, prima annunciati e poi revocati, a fronte di una mobilitazione anche nazionale contro la decisione di deviare parte delle risorse destinate ai territori, alla realizzazione del Ponte sullo Stretto, rilanciamo con l’ampliamento del fronte dell’impegno, che deve necessariamente puntare al mantenimento delle manutenzioni nelle mani delle Province come fronte di tutela delle aree interne – sottolinea Di Marco - . La lotta contro lo spopolamento richiede una strategia seria e sostenibile, che coinvolga le Province e i loro rappresentanti nella gestione dei territori, nonché la Conferenza Stato Regioni e deve partire dall’essenziale, cioè infrastrutture e servizi. Non possiamo permettere che il Governo nazionale tagli fondi alle Province per finanziare opere che non rispondono alle esigenze dei territori. La Regione Abruzzo deve essere un baluardo contro queste politiche e difendere gli interessi dei cittadini e dei territori. Una linea che dobbiamo far passare anche a livello nazionale, perché famiglie e imprese hanno bisogno che i luoghi in cui vivano e operino siano sicuri e tutelati tutti, prima che di opere faraoniche. La mozione votata all'unanimità dalla Commissione Ambiente e Territorio è un segnale chiaro della volontà di tutelare le Province e i territori che hanno priorità diverse e più utili alla comunità”. (com/red)