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Europa: Santangelo alle Commissioni Econ e Coter

24 ottobre 2019 - 11:43

(ACRA) - Il vicepresidente del Consiglio regionale, Roberto Santangelo, ha partecipato alla Commissione "Politica di coesione territoriale e bilancio dell'UE" (COTER), svoltasi ieri a Bruxelles, nella quale si è discusso delle potenzialità del settore ferroviario, ritenuto una delle priorità della politica dell'UE con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale dei trasporti su gomma. "Ritengo importante il passaggio dalla strada alla ferrovia del trasporto delle merci sulle lunghe distanze che renderebbero più ecologica la distribuzione logistica. L'obiettivo è quello di realizzare uno spazio ferroviario europeo unico, tenendo in considerazione le differenze geografiche e regionali tra gli Stati membri. E' soprattutto importante potenziare la rete ferroviaria nel Sud Italia che in molti casi la presenza di linee monobinarie, non elettrificate e con tratte ad alimentazione a gasolio" ha dichiarato Roberto Santangelo che ha partecipato alla riunione in qualità di membro supplente. Altro argomento trattato, in sede di Commissione COTER, è stato quello delle regioni metropolitane, quelle in cui almeno la metà della popolazione vive in un'area urbana funzionale con almeno 250.000 abitanti. "Le regioni metropolitane devono far fronte all'espansione urbana incontrollata all'aumento della densità demografica nei centri urbani e, viceversa, allo spopolamento delle zone rurali", ha detto Santangelo. "Questa tendenza comporta una serie di necessità in materia di fornitura di servizi pubblici alla popolazione e di nuove infrastrutture, ad esempio nel settore sociale, dei trasporti, della scuola e della sanità, nonché in relazione alla digitalizzazione e all'attuazione di una transizione energetica sostenibile, ed esercita quindi una forte pressione sui bilanci delle regioni metropolitane". "Una delle principali sfide per le regioni metropolitane è la necessità di sostegno all'espansione di infrastrutture digitali, che consentiranno alle persone di lavorare in nuovi settori, nonché di adottare nuovi modelli di lavoro (vedi il telelavoro)". In sede di Commissione ECON, svoltasi il giorno prima, alla quale Santangelo ha partecipato su delega del Presidente Marco Marsilio, è stato affrontato il tema del nuovo fenomeno dell'economia collaborativa. "L'Unione europea - afferma in conclusione Santangelo - riconosce che tale tipo di economia può avere effetti positivi: non solo sul piano economico, nella misura in cui abbassa i costi e offre ai consumatori una scelta più ampia, ma anche sul piano ambientale in quanto consente un impiego più efficiente dei beni e delle risorse". (com/red)

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