Terme Caramanico, D'Incecco: Basta polemiche, ora lavorare uniti per il rilancio
22 agosto 2025 - 13:50
(ACRA) - "Quanto accaduto negli anni è il risultato di gestioni fallimentari che hanno visto protagonisti il centrosinistra e la dirigenza locale del Partito Democratico. La stessa classe politica che ha contribuito al declino e alla chiusura delle terme oggi non può permettersi di dettare la linea o, peggio, alimentare il dibattito con sterili polemiche. Caramanico si trova in una situazione difficile a causa di responsabilità radicate nel tempo e di una prolungata mancanza di visione strategica di sviluppo e valorizzazione del territorio. Ma ora è il momento di guardare avanti. Basta polemiche". Così Vincenzo D’Incecco, coordinatore regionale della Lega Abruzzo e capogruppo in Regione, sulla situazione delle terme di Caramanico. "I curatori – spiega D'Incecco – stanno portando avanti le procedure di gara, si deve arrivare a condizioni economiche realmente sostenibili dal mercato, per rendere l’investimento appetibile e favorire l’individuazione di un soggetto privato capace di rilanciare il parco termale. Il governo di centrodestra – prosegue D'Incecco – ha sempre considerato la riapertura delle terme una priorità e non ha mai smesso di lavorare perché ciò avvenga. Parliamo di un patrimonio prezioso per l'economia del territorio, di cui la Regione si è fatta carico sin dal suo insediamento, affrontando una situazione complessa. Siamo vicini al paese, lo siamo sempre stati e continueremo ad esserlo. Gli interventi regionali degli ultimi anni lo dimostrano chiaramente. Ora però serve unità – conclude – Tutti, a partire dal territorio, devono collaborare responsabilmente, senza strumentalizzazioni, per accompagnare l'arrivo di un investitore serio. Noi ci crediamo e continueremo a impegnarci per il rilancio delle terme e di Caramanico". (com/red)