Chiusura Tiburtina, D'Incecco: da Blasioli solo polemiche
23 agosto 2025 - 18:30
(ACRA) - "Ancora una volta, il consigliere del Pd Antonio Blasioli preferisce la polemica alla collaborazione. Eppure, è lui stesso ad ammettere, dopo averne avuto comunicazione da Anas, che la situazione sulla Strada Statale 5 Tiburtina è in fase di risoluzione. I finanziamenti sono già assicurati per il primo intervento, a cura di Anas con la condivisione preliminare del Genio Civile di Pescara, e i lavori partiranno a settembre. Questo è ciò che interessa ai cittadini, non le accuse strumentali o i tentativi di attribuire colpe che non esistono". Così Vincenzo D'Incecco, Capogruppo della Lega in Regione, replica al vicepresidente Blasioli in merito alla frana che ha interessato il tratto tra Turrivalignani e Scafa, chiuso a fine marzo a causa del cedimento della sponda fluviale e del corpo stradale per oltre 60 metri a seguito delle forti piogge. "Anas e Regione Abruzzo sono al lavoro da settimane, in piena sinergia, per garantire una rapida riapertura della strada", fa presente D’Incecco. "Nessuno stallo, nessun ritardo. La Regione - spiega - è intervenuta subito attraverso il Servizio del Genio Civile Regionale di Pescara, che ha individuato come priorità i lavori di pulizia dell'alveo e consolidamento morfologico del fiume Pescara nel tratto compreso tra la confluenza del Lavino e il km 203+920 della SS5, nei Comuni di Alanno e Turrivalignani. L'intervento, incluso tra quelli a massima priorità nel Programma triennale delle opere idrauliche, prevede una somma pari a 160.244,70 euro già destinati, necessari per ripristinare il corretto deflusso del fiume e prevenire altri fenomeni erosivi. I lavori di ricostruzione della scarpata stradale sono invece in fase di progettazione da parte di Anas che, per accelerare i tempi, si è fatta carico anche delle opere di difesa spondale. La riapertura al traffico – precisa D'Incecco – è tecnicamente subordinata, dunque, al completamento di questi interventi idraulici, indispensabili per garantire la stabilità e la sicurezza dell'area. E' inutile e fuorviante tentare di creare confusione sulle competenze. Il lavoro si sta facendo e si sta facendo bene con i tempi necessari per garantire un'opera sicura e duratura. A settembre – conclude – effettueremo un sopralluogo insieme ad Anas per verificare lo stato dell'area e seguire da vicino l'avvio del cantiere. Le risposte tecniche ci sono, i fondi sono in arrivo, il cronoprogramma è chiaro. La puntuale nota di Anas smonta ogni tentativo di costruire narrazioni allarmistiche. I cittadini meritano chiarezza, non propaganda". (com/red)