Blasioli: La Regione abbandona nel degrado gli immobili di Viale Bovio e Via Raffaello
17 settembre 2025 - 08:59
(ACRA) - "Nel 2017 e nel 2019, a seguito di rilevazioni tecniche che ne indicavano la pericolosità, la Regione Abruzzo ha abbandonati gli immobili di via Raffaello e viale Bovio di cui è proprietaria, procedendo alla ricollocazione di servizi e dipendenti. La Giunta Marsilio però non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di riqualificare i due immobili, neanche attraverso un progetto di demo-ricostruzione, in quanto ha preferito dapprima valutare la locazione di altri edifici da adibire a sede unica o in cui dislocare buona parte degli uffici, e poi optare per la costruzione ex novo di una nuova sede regionale, prevedendola nell’area di risulta. Nel frattempo i due immobili di via Raffaello e viale Bovio, la cui alienazione rientrerebbe tra le fonti di finanziamento della progettazione della nuova sede, sono lasciati all’incuria più totale. Nel 2020 denunciammo l’allagamento del seminterrato in viale Bovio a causa di una perdita nelle reti idriche, e successivamente siamo tornati più volte a denunciare l’assenza di interventi manutentivi finalizzati almeno a ristabilire le condizioni di salubrità, nell’interesse specialmente di chi abita nelle vicinanze. Purtroppo nulla di tutto ciò è accaduto. Tra pezzi di intonaco che si staccano, immondizia e piccioni ormai diventati i veri proprietari degli stabili, la situazione è sempre più insostenibile, con buona pace dei residenti, ormai rassegnati a questo spettacolo impietoso che ha un unico colpevole: la Regione Abruzzo, che lascia i suoi immobili a marcire. Ricordiamo, fra l’altro, che l’alienazione di questi immobili avrebbe dovuto essere avviata già nel 2023, come prescritto dalla L.R. 32/2022, al fine di dirottare parte del ricavato alla viabilità della Provincia dell’Aquila. La legge in questione non è mai stata abrogata, eppure tutti gli atti successivi prevedono che il ricavato della vendita debba andare piuttosto a finanziare, per una cifra almeno pari a 8,5 milioni di euro, la nuova sede regionale. Ci auguriamo che, dopo questa ennesima denuncia pubblica, la Regione intervenga quantomeno per ripristinare un minimo di decoro e di salubrità dei luoghi come reclamato da chi abita nei pressi. Anche perché, se la volontà del Presidente Marsilio è sempre quella di alienarli, è bene ridestarsi da quest’inerzia prolungata per scongiurare un ulteriore ammaloramento degli immobili". E' quanto si legge in una nota a firma del vicepresidente del Consiglio regionale Antonio Blasioli. (com/red)