Nuova Pescara, Sospiri: Gli step fissati sono stati puntualmente realizzati
16 ottobre 2025 - 16:43
(ACRA) - “Sul processo di costituzione del nuovo Comune di Pescara, attraverso la fusione del capoluogo adriatico con Montesilvano e Spoltore, il governo regionale di centrodestra ha prodotto in due anni più di quanto la stessa sinistra, promotrice del primo referendum, con l’onorevole D’Alfonso, sia riuscita a realizzare dall’ormai lontano 2014. Abbiamo corretto la legge istitutiva regionale, abbiamo fissato regole e paletti ben precisi e, attraverso la collaborazione costruttiva e dialogante dei tre Comuni interessati, li stiamo facendo rispettare. Tra due mesi avremo una nuova scadenza e sono certo che le amministrazioni dei tre territori produrranno l’unificazione dei servizi strategici, come la Polizia locale o la gestione dei rifiuti, dimostrando che in Abruzzo è possibile realizzare un cambiamento amministrativo epocale, unico nella storia della nostra Repubblica”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri intervenendo nella querelle aperta a sinistra circa i presunti ritardi relativi alla costituzione del nuovo comune di Pescara.
“Francamente pur leggendo, cercando, scavando, non sono riuscito a rintracciare quel ritardo amministrativo che a oggi rischierebbe di rallentare il processo in atto – ha sottolineato il Presidente Sospiri - Gli step che avevamo fissato nella riunione della Cabina di Regia regionale con i Comuni di Montesilvano, Pescara e Spoltore a ottobre 2024 sono stati puntualmente realizzati, ovvero il primo dei due monitoraggi intermedi previsti dalla Legge regionale del 17 marzo 2023 e che imponeva ai 3 Comuni di aver avviato la gestione unica e l’esercizio associato di almeno altre 5 funzioni, 2 classificate come fondamentali e 3 come attività, per ciascun monitoraggio. Il primo monitoraggio era fissato entro il 31 dicembre 2024: entro quella data l’Assemblea doveva trasmettere alla Regione la prima relazione intermedia e dettagliata dalla quale si doveva evincere in modo chiaro e inequivocabile l’attivazione delle 5 funzioni e attività, monitoraggio che entro il 31 gennaio 2025 i Presidenti della Giunta e del Consiglio hanno attestato, previo accertamento congiunto del Servizio competente in materia di enti locali della Giunta regionale e del Servizio Legislativo del Consiglio regionale”.
“Un’azione, peraltro – ha ricordato ancora il Presidente Sospiri -, prevista dalla Legge regionale e obbligatoria per i tre Comuni. Nel settembre 2024 le tre municipalità hanno scelto le 5 funzioni e attività per le quali attivare la gestione e l’esercizio associato: le due funzioni fondamentali individuate sono state il Catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente, e la tenuta dei registri di Stato civile e popolazione e i compiti in materia di servizi anagrafici, di servizi elettorali, nell’esercizio delle funzioni di competenza statale. Le ulteriori 3 attività o funzioni sono stati la predisposizione di un sistema informativo unico e integrato con riferimento ad applicativi-software, sistemi gestionali, infrastrutture tecnologiche, rete dati, fonia e archivi documentali; le funzioni in materia di energia, ovvero pubblica illuminazione, manutenzione degli impianti tecnologici, servizi pubblici di distribuzione del gas; infine la promozione turistica”.
“A oggi, dunque le tre Municipalità, nonostante si parli di un processo di fusione comunque difficile, complicato, stanno cogliendo gli obiettivi nel rispetto della norma regionale. Le relazioni sono arrivate, a gennaio 2025 i Servizi regionali hanno attestato il perfetto rispetto degli adempimenti obbligatori ed è stata firmata con la Regione l’intesa ai fini della prosecuzione del processo di fusione del nuovo Comune di Pescara. Il prossimo step è ora fissato al 31 dicembre 2025 quando ci sarà il secondo monitoraggio intermedio con funzioni di livello sempre più elevato, che andranno a interessare la fusione di funzioni strategiche come la Polizia locale, l’urbanistica, l’edilizia scolastica e la gestione dei rifiuti. Il nostro ringraziamento – conclude Sospiri - è ovviamente rivolto ai 3 sindaci e a tutti gli amministratori che stanno ben governando la fase più delicata del processo di fusione, primo caso del genere nella storia della Repubblica italiana, superando anche gli ostacoli che inevitabilmente gli uffici possono incontrare nella gestione quotidiana. Per tutti resta fissa e chiara una data, quella del 1 gennaio 2027 che segnerà la nascita della nuova città che sarà realizzata dagli abruzzesi, pionieri di un progetto-pilota che farà storia e rappresenterà un precedente importante”. (com/red)