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Blasioli: criticità del Pronto Soccorso di Pescara

26 gennaio 2022 - 16:08

(ACRA) - Conferenza stampa questa mattina, davanti la sede del Pronto Soccorso di Pescara, indetta dal gruppo consiliare PD al Comune di Pescara e dal consigliere regionale PD Antonio Blasioli, avente ad oggetto la richiesta di convocazione di Consiglio Comunale straordinario e aperto "a seguito - si legge nella nota PD - dei gravi disagi al Pronto Soccorso dell’Ospedale civile “Santo Spirito”, tra difficoltà organizzative, carenza di personale e criticità nelle prestazioni sanitarie". Oltre al consigliere regionale PD Antonio Blasioli erano presenti i consiglieri comunali Piero Giampietro – capogruppo del Pd e Marco Presutti. "Con la richiesta sottoscritta dai Consiglieri Comunali Piero Giampietro, Stefania Catalano, Francesco Pagnanelli, Marco Presutti, Marinella Sclocco, Mirko Frattarelli e Giovanni Di Iacovo, entro un mese si terrà questo consiglio straordinario e aperto". "Riceviamo tutti le denunce di un servizio di Pronto Soccorso che non funziona - scrive Blasioli - ma non ci si può limitare a dare la colpa ai pochi medici, infermieri e personale ausiliario che vi lavorano e che, oltre all’urgenza, si occupano di gestire anche un reparto nel reparto, senza peraltro avere la strumentazione tecnica e le risorse di un reparto. Vogliamo capire quale modello organizzativo ha il Pronto Soccorso, ma soprattutto che modello organizzativo ha l’ospedale di Pescara nei confronti del Pronto Soccorso, ciò che ne causa l’ingolfamento. Vogliamo capire se ci sono prospettive di miglioramento per la medicina territoriale, perché non funziona il servizio della Guardia medica, perché non c’è un triage avanzato, perché non è operativa la centrale unica del 118, perché non c’è un sistema informatico che dica in tempo reale quanti posti disponibili ci sono nei reparti, con quali criteri si dimette e perché non si dimette la domenica. Questi ed altri sono i punti che toccheremo in maniera propositiva, consapevoli che ora il limite è stato superato e non si può più attendere oltre per restituire il primo presidio ospedaliero, il Pronto Soccorso, ai pescaresi e a tutta la provincia". (com/red)