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Pronto soccorso Pescara, Marcozzi chiede soluzioni

12 ottobre 2022 - 12:20

(ACRA) - “I problemi che si vivono quotidianamente al pronto soccorso di Pescara richiedono soluzioni chiare, programmatiche e a lungo termine, a partire da un serio piano di assunzione di personale. A fronte del picco di accessi e delle lunghe code che si sono create nuovamente in questi ultimi giorni, mi domando come possa un affidamento esterno della gestione del servizio di assistenza medica per i codici bianchi e verdi per soli tre mesi, al costo di oltre 200mila euro, essere ritenuta una soluzione efficace ed efficiente. Sono problematiche su cui chiamerò a rispondere l’Assessore alla sanità di Regione Abruzzo Verì in Consiglio regionale con un’interpellanza che ho già depositato e che arriverà in aula nelle prossime sedute”. Lo afferma la consigliera regionale e presidente della Commissione d'inchiesta sull'Emergenza Idrica in Abruzzo Sara Marcozzi, che prosegue: “Non è accettabile che, a fronte di problematiche denunciate da anni e ormai note a tutti, si continuino a cercare con fondi pubblici soluzioni temporanee i cui benefici sono tutti da dimostrare, come peraltro mai smentito dai vertici sanitari della Regione. Esternalizzare servizi sulla salute dei cittadini per un periodo così breve, alla conclusione della stagione estiva in cui è ragionevole aspettarsi un incremento di richiesta di prestazioni, è una decisione che richiede spiegazioni precise. La carenza negli organici richiederebbero investimenti puntuali per aiutare il personale sanitario impegnato ogni giorno in corsia. Così come deve essere tutelato il diritto degli utenti di essere curati in tempi adeguati e senza essere spostati da un posto all’altro della nostra regione. Sono due battaglie complesse che richiedono strumenti adeguati”. “Dopo oltre tre anni di governo del territorio è legittimo aspettarsi qualcosa di più. Mi aspetto che la Giunta dia una visione chiara delle soluzioni ai problemi più gravi che il nostro territorio vive, come succede al pronto soccorso di Pescara” conclude. (com/red)