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Elisuperficie Pescara, Sospiri: garantita la piena tempestività dei soccorsi

08 maggio 2025 - 15:01

(ACRA) - “L’ospedale di Pescara e l’intero Abruzzo tornano ad avere la loro Elisuperficie dedicata all’interno della cittadella ospedaliera per il decollo e l’atterraggio degli elicotteri dell’emergenza sanitaria con la riapertura della piattaforma. Che significa aver garantito al 100 per cento la tempestività dei soccorsi in favore dei pazienti colpiti da gravi patologie tempo-dipendenti, eccellenza di intervento e massima assistenza. Era un impegno assunto quando abbiamo ereditato in Regione una difficile situazione gestionale che aveva determinato la chiusura della struttura ed è un orgoglio aver tagliato un nastro di una giornata storica, per la quale il ringraziamento va al Presidente Marsilio, alla Direzione generale della Asl e a tutta la struttura tecnica che ha lavorato ogni giorno per giungere all’obiettivo”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri al termine della conferenza stampa promossa per l’inaugurazione dell’Elisuperficie della Asl di Pescara. “C’eravamo al governo della città quando quell’Elisuperficie è stata ideata, progettata, realizzata e aperta, e già in quegli anni ha rappresentato uno strumento utile, solido, fondamentale per salvare vite umane – ha sottolineato il Presidente Sospiri -, un’opera fortemente voluta dal sottosegretario Nino Sospiri negli anni della giunta Pace. La sua chiusura in seguito all’adozione di mezzi aerei troppo pesanti ha rappresentato una ferita che abbiamo voluto risanare al più presto restituendo alla città una struttura strategica irrinunciabile. Sono stati necessari investimenti di risorse economiche preziose, tempo, impegno, ma oggi vedere l’elicottero del nuovo vettore atterrare sull’Elisuperficie è stato il coronamento di un progetto a lungo inseguito perché quell’opera si tradurrà in un salvavita per tante persone, considerando che già oggi da Pescara si svolgono 450 missioni l’anno con l’atterraggio dei mezzi in aeroporto e il successivo trasferimento in autoambulanza al nostro Pronto soccorso, numeri che inevitabilmente sono destinati ad aumentare grazie alla nuova disponibilità. Da oggi torniamo a guadagnare tempo, perché i nuovi vettori, delle vere ambulanze volanti che permettono già la stabilizzazione del paziente in volo, atterreranno a due passi dagli spazi dell’emergenza, un esempio di buona sanità e di buona politica, oltre che dell’utile collaborazione tra istituzioni”. (com/red)

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