Monaco (AVS), la Commissione di Vigilanza certifica l'abbandono delle aree protette
10 luglio 2025 - 15:12
(ACRA) - “Alla sola presenza del vicepresidente, assessore ai Parchi e Riserve, Imprudente, e con l’assenza ormai sistematica dell’assessore al Bilancio Quaglieri, è emersa oggi una nuova, grave riduzione dei fondi destinati alle 25 riserve naturali regionali: da 1.440.000 euro nel 2024 a soli 979.000 euro nel 2025. Un taglio del 32% che rende drammatica la situazione della gestione ambientale in Abruzzo” così Alessio Monaco (AVS) relatore del punto all’ordine del giorno in Commissione di Vigilanza. “Siamo di fronte a una giunta che non tutela l’ambiente, non investe nel futuro e abbandona il patrimonio naturale della nostra regione. Come AVS e Patto per l’Abruzzo continueremo la battaglia per il ripristino dei fondi, a partire dal Consiglio regionale del 5 agosto. Ringrazio i colleghi del Patto, in particolare il professor D’Amico e il Presidente della Commissione Vigilanza Mariani, per questa battaglia di civiltà in difesa del nostro ambiente, dei cittadini abruzzesi e dell’identità della “regione verde d’Europa”. Un sentito ringraziamento va anche ai tanti sindaci e alle associazioni ambientaliste – dal WWF Abruzzo, WWF Italia e Legambiente – che oggi, in qualità di auditi, hanno partecipato alla Commissione, rafforzando con la loro voce questa battaglia condivisa. Non si può così irresponsabilmente abbandonare chi ha dedicato anni alla tutela delle nostre riserve, né si possono ignorare territori che rappresentano ricchezza, identità e sviluppo sostenibile per le aree interne. Le riserve naturali regionali sono istituite con legge regionale: è un dovere della Regione Abruzzo garantirne la tutela e le risorse necessarie per valorizzarle, non una scelta politica ma un obbligo verso le generazioni future. (com/red)