Riforma sistema idrico, Monaco: "Commissione speciale sull'acqua inattiva da oltre dieci mesi"
12 settembre 2025 - 10:37
(ACRA) - “Mentre si moltiplicano convegni e passerelle istituzionali sulla riforma del sistema idrico integrato in Abruzzo - come l'iniziativa in programma oggi venerdì 12 settembre a San Vito Chietino, presso la “La Chiave dei trabocchi” affacciato sull’Adriatico - resta completamente inattiva, da oltre dieci mesi, la Commissione speciale sull’acqua istituita dal Consiglio regionale”. E’ quanto dichiara Alessio Monaco, capogruppo Alleanza Verdi e Sinistra in Consiglio regionale, che continua “un paradosso evidente: da una parte l’invito ai sindaci abruzzesi, firmato dal presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, alla presenza del ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, del presidente della Giunta regionale Marco Marsilio e di tutti i vertici regionali di Forza Italia, dall’altra, una Commissione che dovrebbe occuparsi in modo serio, tecnico e approfondito delle problematiche e delle prospettive della gestione dell’acqua, completamente bloccata. Dopo un’unica convocazione utile solo a tentare la costituzione dell’Ufficio di Presidenza, non è successo più nulla. Il motivo? Il centrodestra non riesce a trovare un accordo sul nome del presidente della Commissione". "Una impasse politica grave - rileva Monaco - che priva i cittadini abruzzesi di uno strumento istituzionale necessario per affrontare un tema vitale: l’acqua. Una risorsa essenziale per la vita quotidiana, l’agricoltura, lo sviluppo e il futuro delle nostre comunità. Nel frattempo, si preferisce parlare d’acqua guardando il mare, anziché far lavorare una Commissione regolarmente istituita, con un mandato chiaro. Come se non bastasse, è stato già predisposto e depositato un progetto di legge sulla riforma del sistema idrico abruzzese, con l’avvio di due commissioni congiunte di merito… ignorando completamente la Commissione speciale sull’acqua, istituita proprio per affrontare in maniera dedicata queste tematiche. Eppure, da dieci mesi, quella Commissione non riesce nemmeno a riunirsi perché la maggioranza di centrodestra non trova un accordo sul Presidente da eleggere. Questa è l’attenzione e questo è il rispetto che la maggioranza di centrodestra riserva agli abruzzesi e ai problemi seri dell’Abruzzo". "Il nostro auspicio è semplice: che la Commissione venga finalmente convocata e resa operativa. In caso contrario, si abbia almeno la trasparenza – e il coraggio politico – di proporne l’abolizione, attraverso un emendamento nel prossimo Consiglio regionale. Perché una Commissione che non lavora non serve a nessuno" conclude il capogruppo. (com/red)