Sospiri: "La riforma del sistema idrico è fondamentale. Impensabili sei gestori"
13 settembre 2025 - 10:16
(ACRA) - L’acqua e la sua gestione sono stati i temi al centro del convegno promosso dal Gruppo Consiliare di Forza Italia “La forza dell’acqua – La riforma del sistema idrico integrato in Abruzzo”, che si è svolto ieri nella sala conferenze de "La Chiave dei Trabocchi" di San Vito Chietino, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali, amministratori, tecnici ed esperti del settore. Al centro dei lavori la proposta di riforma a firma del presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, che ha dichiarato: "Questa legge nasce dall’esigenza di riformare un settore strategico come quello della gestione e distribuzione dell’acqua. È indispensabile prevedere un sistema più solido ed efficiente: non è pensabile mantenere sei gestori; una frammentazione che indebolisce il servizio. Con questa riforma, che prevede un unico ambito regionale suddiviso in due subambiti, apriamo un cantiere di confronto aperto con istituzioni, tecnici, sindacati e cittadini. Particolarmente significativo l’intervento del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, che ha voluto fortemente contribuire al dibattito con un videomessaggio: "L’acqua è vita: al nostro G7 è nata la Water Coalition. In Italia ce n’è tanta e di qualità, ma tra mutamento climatico e cattiva gestione rischiamo di averne sempre meno. È indispensabile ridurre il numero degli enti gestori, oggi oltre duemila. La proposta di riforma dell’Abruzzo va in questa direzione: bene l’impegno a massimizzare l’efficienza passando da sei a due gestori". In chiusura, il presidente Sospiri ha aggiunto: "Questa riforma è dal punto di vista temporale e politico fondamentale. Oggi non si è concluso un convegno, ma si è aperto un percorso. La riforma sarà portata avanti con la massima competenza, condivisione, coinvolgendo sindaci, istituzioni, associazioni, forze sociali e cittadini, per costruire insieme un sistema idrico finalmente all’altezza delle sfide del nostro tempo". (com/red)