Famiglia nel bosco, D'Incecco: amareggiato per decisione Tribunale, si intervenga dove serve
21 novembre 2025 - 12:04

(ACRA) - "Mentre migliaia di famiglie in tutta Italia attendono da anni che una procedura di adozione si sblocchi, in questo caso invece si è riusciti a smembrare una famiglia nel giro di pochi giorni". Così Vincenzo D'Incecco, consigliere regionale della Lega Abruzzo e coordinatore regionale, sul caso dei tre bambini allontanati dalla loro casa nel bosco di Palmoli e trasferiti in una struttura protetta dal Tribunale dei Minorenni. "Sono profondamente amareggiato per i bambini - sottolinea - e arrabbiato per quanto sta accadendo nel mio amato Paese. Tre minori, cresciuti in un contesto familiare sano e immersi nella natura, sono stati portati via come se i loro genitori fossero dei criminali. Il rischio ora è un trauma profondo che poteva e doveva essere evitato. Si colpisce con durezza - prosegue - chi ha scelto uno stile di vita diverso, lontano dalla frenesia cittadina, garantendo comunque istruzione e cura ai propri figli, mentre lì dove realmente esistono degrado, mancanza di servizi e situazioni familiari critiche, come accade in molti campi nomadi, spesso non si rileva la stessa tempestività o attenzione. È un paradosso che lascia sconcertati. Come Lega Abruzzo - conclude - saremo al fianco di questa famiglia e vigileremo affinché siano tutelati i diritti dei bambini, la serenità della madre e del padre, ma soprattutto il buon senso che dovrebbe prevalere su tutto". (com/red)