Consiglio regionale Condividi

La settimana politica all'Emiciclo

05 febbraio 2024 - 09:53

(ACRA) - Giovedì 8 febbraio 2024, alle ore 10, la Commissione Bilancio si riunirà per l’espressione dei pareri finanziari sulle proposte emendative presentate al progetto di legge n. 386/2024 all’ordine del giorno del Consiglio regionale. Alle 10.30 è prevista la seduta della Commissione Territorio con i seguenti punti all'ordine del giorno: la proposta di legge alle Camere “Disposizioni per la tutela e la salvaguardia dei manufatti e macchine per la pesca tradizionali esistenti sul demanio marittimo, lacuale e fluviale italiano”; il provvedimento amministrativo “Aggiornamento del Piano regionale integrato dei trasporti (PRIT)” (con audizione del Direttore del Dipartimento Infrastrutture e Trasporti della Giunta regionale; provvedimento amministrativo “Progetto speciale territoriale della costa dei Trabocchi. Adozione definitiva e presentazione al Consiglio regionale per l’approvazione” (audizione del Direttore del Dipartimento Territorio – Ambiente della Giunta regionale). Alle ore 11, nell’Aula “Spagnoli”, è in programma la seduta del Consiglio regionale. All’ordine del giorno due progetti di legge: “Disciplina concernente l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di persone giuridiche private, ai sensi dell’art. 14 del D.P.R. n. 616 del 24 luglio 1977. Abrogazione L.R. n. 6/1991 e L.R. 13/2005” e “Interventi di sostegno alle città murate e alle fortificazioni della Regione Abruzzo”. Saranno esaminati anche i provvedimenti amministrativi “ Programma Triennale della Viabilità Regionale 2008-2010. Intervento n. 3 inserito nella Tab. C1, Provincia di Chieti, annualità 2010, di importo pari a 1.000.000 di euro” e “Approvazione Bilancio di Previsione 2024-2026 dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile”. Infine, l’Assemblea legislativa discuterà le risoluzioni “Campagna di monitoraggio a mezzo di riscontro diagnostico nei casi di morte improvvisa verificatisi in territorio regionale” e “Ulteriori misure urgenti per contrastare lo spopolamento dei piccoli comuni di montagna ricadenti nei parchi abruzzesi”. (red)